Lo sciopero easyJet tra il 15-17 agosto ha causato solo 10 cancellazioni tra Italia e Portogallo, limitando i disagi.
Lo sciopero dei dipendenti di easyJet, programmato tra il 15 e il 17 agosto, ha causato solo 10 voli cancellati tra Italia e Portogallo, un impatto relativamente contenuto rispetto alle 232 cancellazioni previste in tutta Europa. Alcuni collegamenti tra aeroporti italiani e portoghesi, infatti, sono stati mantenuti operativi fino al 16 agosto, riducendo al minimo i disagi per i passeggeri.
Secondo easyJet, la compagnia ha fatto il possibile per comunicare tempestivamente ai propri clienti le cancellazioni, con l’obiettivo di “minimizzare l’impatto dello sciopero sui nostri clienti”. La compagnia ha inoltre sottolineato come tutti i passeggeri coinvolti siano stati informati con giorni di anticipo, consentendo loro di riorganizzare i propri viaggi per tempo. Ai passeggeri è stata data la possibilità di scegliere tra un volo alternativo o il rimborso completo del biglietto.
Per coloro che viaggeranno da o verso il Portogallo nei giorni dello sciopero, easyJet ha messo a disposizione il ‘Flight Tracker easyJet’, uno strumento sul sito ufficiale che permette di controllare in tempo reale lo stato del volo. Questo strumento ha confermato la regolarità di alcuni voli, come quelli tra Lisbona e Malpensa, con due voli previsti il 15 e il 16 agosto, così come i voli tra Malpensa e Porto. Tuttavia, nessun volo è previsto in questi giorni tra Malpensa e Faro.
Nel frattempo, Assoutenti ha ricordato che i diritti dei passeggeri devono essere rispettati anche durante gli scioperi. Questo include l’obbligo da parte della compagnia di fornire pasti e bevande, e, in caso di necessità, l’alloggio in hotel con trasferimenti dall’aeroporto. In caso di cancellazione del volo, i passeggeri hanno diritto di scegliere tra un rimborso o un volo alternativo.
