Siisl facilita l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro e formazione, accessibile a tutti dal 18 dicembre.
Da domenica 24 novembre, entra in vigore un’importante novità per chi richiede la disoccupazione (Naspi o Dis-Coll). Una volta approvata la domanda, i beneficiari saranno automaticamente iscritti alla piattaforma Siisl (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa), gestita dal Ministero del Lavoro e dall’Inps. Questo nuovo strumento è stato progettato per facilitare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro o formazione, semplificando il percorso per chi cerca un’occupazione e per le aziende che vogliono assumere.
Dal 18 dicembre, la piattaforma sarà accessibile a tutti i cittadini, italiani e stranieri, che potranno caricare il proprio curriculum vitae (Cv) e manifestare interesse verso opportunità lavorative o formative. Il decreto, firmato dal ministro del Lavoro Marina Calderone e in attesa di approvazione dalla Corte dei Conti, prevede anche regole per i datori di lavoro che desiderano pubblicare annunci di lavoro sulla piattaforma, oltre all’integrazione delle posizioni vacanti già presenti su altre piattaforme nazionali e internazionali.
Un elemento innovativo sarà l’uso dell’intelligenza artificiale (IA), che indirizzerà gli utenti verso le opportunità più adatte a loro, rispettando pienamente la normativa sulla privacy. Grazie a Siisl, chi ha perso il lavoro potrà più facilmente trovare un’occupazione in linea con le proprie esperienze o formarsi per acquisire nuove competenze. Le aziende, invece, avranno accesso a un database più ampio e strutturato per individuare personale qualificato.
Entrando nel dettaglio, l’Inps si occuperà di trasmettere i dati dei disoccupati alla piattaforma. Dopo l’accettazione della domanda di disoccupazione, il beneficiario avrà 15 giorni di tempo per accedere a Siisl, completare i dati richiesti, aggiornare il Cv e sottoscrivere un patto di attivazione digitale. Successivamente, in collaborazione con i centri per l’impiego, sarà finalizzato un patto di servizio personalizzato.
Dal 18 dicembre, tutti i cittadini potranno registrarsi, consultare offerte di lavoro, corsi di formazione o tirocini. Le aziende potranno pubblicare le proprie offerte, che resteranno visibili per due mesi, mentre regioni ed enti formativi potranno caricare percorsi di formazione. Questo sistema punta a una gestione più trasparente e centralizzata delle opportunità lavorative e formative, in linea con le esigenze del mercato e le transizioni in corso.