Gesap verso la privatizzazione. In vendita quote per finanziare investimenti necessari e attrarre nuovi partner strategici.
La privatizzazione di Gesap, società di gestione dell’aeroporto “Falcone e Borsellino” di Palermo, potrebbe concretizzarsi nel 2025. Dopo mesi di incertezza, il progetto ha trovato nuovi sostegni, come dichiarato da Vito Riggio, ex presidente dell’Enac e amministratore delegato di Gesap. Riggio aveva lasciato l’incarico proprio per la mancanza di un mandato chiaro sul tema, ma ora afferma: «Le dichiarazioni del ministro Adolfo Urso, del sindaco di Palermo Roberto Lagalla e del presidente della Regione Renato Schifani confermano che la strada maestra è la privatizzazione, e intendo seguirla».
Il piano prevede di mettere sul mercato una parte delle quote societarie: attualmente, Comune e Città Metropolitana detengono circa il 73% del capitale. Tuttavia, come sottolinea il sindaco Lagalla, non verranno cedute tutte le quote pubbliche, per garantire il controllo sugli asset strategici. Anche la Camera di Commercio di Palermo e Enna, che possiede il 22,8%, ha già annunciato l’intenzione di vendere. Riggio propone due opzioni: vendere il 49%, con il rischio di perdere il controllo in caso di ricapitalizzazione, o procedere con una vendita totale. «Bisogna agire rapidamente, sfruttando l’interesse attuale, che potrebbe svanire in futuro», aggiunge Riggio.
Secondo le stime, il valore dell’aeroporto si aggira sui 400 milioni di euro. Una vendita del 49% potrebbe portare circa 200 milioni, utili per finanziare parte dei 250 milioni di investimenti necessari per il completamento delle opere previste dalla concessione Enac. Tra i potenziali acquirenti si fanno i nomi degli olandesi di Royal Schiphol Group, gestori di diversi aeroporti, degli argentini di Corporation America, del fondo italiano F2i e persino di Enav, guidata da Pasqualino Monti.
Nel frattempo, l’aeroporto si prepara a superare i 9 milioni di passeggeri nel 2024 e sta rinnovando i vertici operativi. Sono stati avviati i bandi per il nuovo direttore generale e il direttore del personale, mentre Giuseppe Biundo è stato nominato presidente della società di handling Gh.
