Bitcoin raggiunge $100K e $2.1 trilioni di capitalizzazione, consolidando il suo ruolo nel panorama finanziario globale.
Gianluigi Guida, CEO di Binance Italy
“Stiamo assistendo a un momento storico per Bitcoin: a quasi 16 anni dalla creazione del suo primo blocco nel 2009, la criptovaluta ha raggiunto il traguardo simbolico dei 100.000 dollari per unità, con una capitalizzazione di mercato totale di 2.1 trilioni di dollari. Un risultato che colloca Bitcoin tra i soli sette asset o aziende che hanno superato la soglia dei 2 trilioni di dollari di capitalizzazione, insieme all’oro e a colossi tecnologici come NVIDIA, Apple, Microsoft, Alphabet e Amazon.
Questo traguardo straordinario riflette non solo la crescente maturità del mercato delle cripto-attività, ma anche l’evoluzione di Bitcoin da asset di nicchia a pilastro riconosciuto del sistema finanziario globale.
Il rally del Bitcoin a questa soglia di prezzo è stato alimentato da una serie di fattori strutturali e macroeconomici. Da un lato, la recente riduzione dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve e l’aumento della liquidità globale hanno spinto i capitali verso asset percepiti come resistenti all’inflazione e caratterizzati da scarsità. In questo contesto, Bitcoin, con la sua offerta limitata a 21 milioni di unità, si è affermato come uno strumento anti-inflazione e riserva di valore.
Dall’altro lato, cambiamenti significativi nello scenario politico e normativo hanno contribuito a sostenere questo rally. La prospettiva di un’amministrazione Trump favorevole alle criptovalute ha iniettato ottimismo nel mercato, con le proposte di trasformare gli Stati Uniti in un hub globale per le cripto-attività fatte in campagna elettorale. La retorica sulla Riserva Strategica di Bitcoin degli Stati Uniti e le potenziali modifiche normative, così come l’annuncio di Donald Trump di aver scelto l’ex commissario della Securities and Exchange Paul Atkins, un forte sostenitore delle criptovalute, come prossimo presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) stanno ulteriormente rafforzando la fiducia degli investitori.
Anche l’adozione istituzionale ha giocato un ruolo chiave. L’introduzione degli ETF su Bitcoin e, più recentemente, delle opzioni sugli ETF ha semplificato l’accesso per gli investitori istituzionali, contribuendo a una domanda crescente e a una maggiore integrazione di Bitcoin nei mercati finanziari tradizionali. Parallelamente, aziende come MicroStrategy, che detiene ora il 2% dell’offerta totale di Bitcoin, stanno guidando una tendenza crescente verso l’utilizzo delle cripto come asset strategici nei bilanci aziendali.
Oggi, questo traguardo rappresenta un punto di svolta per Bitcoin, rafforzando il suo ruolo nel panorama finanziario globale e consolidando le basi per un’adozione sempre più ampia. Con l’interesse crescente da parte di investitori istituzionali e retail, Bitcoin si afferma come un asset centrale in grado di ridefinire il futuro della finanza. Noi di Binance continueremo a sostenere l’evoluzione del settore, creando opportunità per tutti e contribuendo a costruire un ecosistema finanziario più accessibile e inclusivo”.