Boom di crocieristi a Ferragosto: +20% in Italia

Oltre 300mila passeggeri nei porti italiani a Ferragosto, con Genova e Napoli tra i più visitati. Cresce l’impegno green di MSC.

Durante il periodo di Ferragosto, oltre 300mila passeggeri sono transitati in 14 porti italiani a bordo delle navi di MSC Crociere, segnando un incremento del 20% rispetto all’anno precedente. Genova, storico porto della compagnia, è stata la città più beneficiata, accogliendo 65.000 crocieristi grazie a 12 scali effettuati da sei navi nelle due settimane centrali di agosto. Seguono i porti di Civitavecchia, con l’arrivo di 59.000 crocieristi su cinque navi, e Napoli, con 45.000 passeggeri e sette scali realizzati da tre navi. Anche Bari ha visto un notevole afflusso con 25.000 crocieristi, e tre navi in sosta.

Anche altri porti italiani, come Ancona, Brindisi, Cagliari, La Spezia, Livorno, Messina, Olbia, Palermo, Trieste e Venezia, hanno beneficiato del traffico generato dalle crociere MSC. Il percorso più popolare per gli italiani durante Ferragosto è stato quello che parte da Civitavecchia e Napoli a bordo della MSC Divina, diretto verso la Grecia e la Turchia, con soste in mete iconiche come Mykonos, Santorini e la città turca di Izmir.

Il Vice Presidente per l’Europa Meridionale di MSC Crociere, Leonardo Massa, ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti, non solo durante la stagione estiva, ma anche in periodi considerati di bassa stagione, dove si registra una crescita significativa delle prenotazioni. A seguito di questi successi, la compagnia ha deciso di aggiungere una nuova nave in partenza dall’Italia per il prossimo inverno, con itinerari settimanali da Bari per tutta la stagione invernale verso la Grecia e la Turchia.

MSC Crociere, terza compagnia crocieristica a livello mondiale, è fortemente impegnata nella sostenibilità ambientale con l’obiettivo di raggiungere zero emissioni di gas serra entro il 2050. Delle 22 navi della flotta, 16 sono già dotate di tecnologie avanzate per ridurre l’impatto ambientale e possono connettersi alla rete elettrica di terra durante la sosta nei porti. Entro il 2026, MSC prevede che i porti di Genova, La Spezia, Civitavecchia, Napoli e Trieste renderanno operativo il collegamento elettrico per permettere alle navi di azzerare le emissioni durante la sosta, come già avviene in molti scali del Nord Europa e a Malta.

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