American Magic e Nautor Swan insieme per le regate ClubSwan 28 e lanciare una nuova era per la vela negli USA.
American Magic, sfidante statunitense nella 36ª e 37ª America’s Cup, e Nautor Swan, rinomata azienda specializzata nella produzione di yacht a vela, hanno annunciato una partnership strategica volta a promuovere lo sviluppo della vela negli Stati Uniti e a stimolare la crescita del settore nautico. La collaborazione si concentrerà inizialmente sul lancio delle regate ClubSwan 28, una nuova piattaforma competitiva dedicata a velisti e armatori di yacht negli USA.
Oltre al progetto sportivo, l’accordo avrà un impatto industriale significativo. La joint venture si occuperà infatti di promuovere le vendite e l’assistenza dei modelli Nautor Swan negli Stati Uniti e valuterà anche la possibilità di costruire imbarcazioni Swan e Bluegame presso lo stabilimento di American Magic.
La collaborazione unirà le competenze ingegneristiche di American Magic e l’esperienza di Nautor Swan nella costruzione di yacht, con l’obiettivo di creare un’opportunità unica per i competitori e favorire l’innovazione e la crescita dell’industria nautica americana. Terry Hutchinson, presidente delle operazioni di vela di American Magic, ha definito questa partnership come un passo decisivo per guidare il mondo della vela americana verso una nuova era di innovazione e competizione. Combinando l’iconico design di Swan con la tecnologia di American Magic, la joint venture mira a trasformare il panorama delle regate ad alte prestazioni.
Il progetto ClubSwan 28 vedrà la creazione di una flotta di imbarcazioni che debutteranno nelle prime competizioni a fine 2025, con regate programmate a Pensacola e lungo la costa orientale degli Stati Uniti. Giovanni Pomati, CEO di Nautor Swan, ha sottolineato che l’accordo rappresenta un’evoluzione naturale per entrambe le aziende, grazie a una visione condivisa che punta a rivitalizzare la vela americana.
Tyson Lamond, COO di American Magic, ha aggiunto che il progetto introduce servizi condivisi per la flotta, semplificando la gestione delle competizioni e riducendo la necessità di grandi equipaggi di supporto, con l’obiettivo di costruire un’infrastruttura che assicuri un futuro solido per lo sport.