Milano Home torna a gennaio 2025 come hub per negozi indipendenti e microimprese italiane. Crescita ed eccellenza in primo piano.
I negozi fisici come leva di crescita per le piccole imprese italiane: è questa la visione di Milano Home, la manifestazione organizzata da Fiera Milano dedicata al mondo della casa e dell’abitare, che torna negli spazi espositivi di Rho dal 23 al 26 gennaio per la sua seconda edizione. La fiera mette al centro non solo i grandi marchi, ma anche i negozi indipendenti, un canale distributivo spesso percepito come fragile, ma cruciale per il successo di molti brand emergenti.
«Stiamo lavorando per sviluppare un progetto che supporti il riposizionamento del dettaglio indipendente, rappresentato da ben 38mila realtà in Italia», spiega Emanuele Guido, direttore di Milano Home. Secondo Guido, i negozi indipendenti non sono solo un “anello debole” della distribuzione, ma veri e propri trampolini di lancio per i grandi marchi del futuro, soprattutto nel design e nell’artigianato di qualità.
Milano Home punta sui distributori come target primario, offrendo un ricco programma di oltre 100 eventi tra workshop, incontri formativi e attività di networking. I visitatori previsti provengono principalmente dall’Italia (90%) e dal Sud Europa, con una significativa presenza di buyer internazionali selezionati attraverso partnership con Ice e reti di ambassador. Dei 750 operatori selezionati, 200 sono hosted buyer provenienti da Italia, Europa, Stati Uniti, Cina, Corea del Sud e paesi del Golfo.
L’edizione 2025 vede la partecipazione di 600 espositori, con una crescita rispetto al 2024 e una rappresentanza estera del 30%. I settori coinvolti spaziano dal complemento d’arredo alla decorazione, fino alle fragranze e al tessile. «La nostra sfida – sottolinea Guido – è far emergere i grandi marchi del futuro, come i nuovi Alessi o Guzzini». Per questo, la fiera non è solo una vetrina, ma un vero acceleratore di eccellenze artigianali, grazie anche alla collaborazione con Gefi, organizzatore dell’Artigiano in Fiera.
Il comparto Home italiano si conferma un settore strategico, con una produzione stimata di 4,3 miliardi di euro nel 2024 e un export che ha superato i 2,6 miliardi di euro, posizionando l’Italia all’8° posto tra i produttori mondiali. Tuttavia, il primato resta alla Cina, che domina sia per valore di produzione (91 miliardi di euro) sia per esportazioni (84 miliardi di euro).